Sensazionale notizia trovata oggi sul mensile "Il Vernacoliere":
E ti credo, caro Vernacoliere!
Tra tutti gli abitanti della costa tirrenica della Toscana, indovinate un po' chi avevano accalappiato:
Appena lo hanno issato a bordo e guardato in faccia, lo hanno subito riportato giù. "Non sia mai, fosse contagioso..." ha detto il capitano rettiliano...
LEONIERO
OK, con questo post mi hai assicurato il buon umore almeno fino a mercoledi' prossimo!
RispondiEliminaAnche se a ridere di beoti cosi' non c'e' quasi gusto. Se le cercano col lanternino...
Poverino, mi chiedo che vita da cani faccia fare ai suoi familiari.
RispondiEliminaAcc ... potevano tenerselo arturo, bastava lo mettessero in una camera di isolamento :D
RispondiEliminaE' un pezzo che non ridevo cosi!!
RispondiElimina:-DDDDDDD
Io rimango affascinato dalla sintassi e dall'analisi logica del testo del prode Arturo...
RispondiEliminaCordialità
Attila
Ma ve l'immaginate la faccia del czretino quando legge la prosa di arturo?
RispondiEliminaLui, che di solito fa notare e corregge i deb che si permettono di scrivere perchè anziché perché, si ritrova a dover pubblicare le ingiurie più atroci alla lingua italiana senza fare una piega...
Brutta vita, essere fratello dello Stercorarius sanremensis!
E' pisano arturo? Da Pisano e concittadino di Galileo, propongo che gli sia tolta la cittadinanza e ne sia dimenticato il nome ;)
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